Oggi voglio parlarvi di uno dei miei fotografi preferiti i assoluto: Paul Nicklen.
Da grande amante della natura i lavori di Paul Nicklen mi hanno sempre affascinato. Trovo le sue foto spettacolari, così come lo scopo che si è prefissato di ottenere con i suoi lavori.
La salvaguardia dell’ecosistema naturale e degli animali che lo popolano.
Scopriamo insieme la sua biografia e i suoi lavori.
Paul Nicklen è nato in Canada nel 1968 e ha passato l’infanzia a Baffin Island insieme alla comunità degli Inuit, che gli hanno trasmesso l’amore per la natura, la comprensione dell’ecosistema artico e le abilità di sopravvivenza. E ed è proprio grazie a queste conoscenze che è diventato uno dei più grandi fotografi naturalistici. Dopo aver conseguito la laurea in biologia alla University of Victoria, nella Columbia Britannica, nel 1990, Nicklen è tornato nei Territori del Nord-Ovest e ha iniziato a lavorare come biologo marino.
Paul si è specializzato come fotografo delle regioni polari a partire dal 1995.
Le sue immagini riflettono l’ammirazione per le creature che abitano questi ambienti isolati e in pericolo. Infatti il suo scopo principale è quello di generare ,attraverso i suoi lavori, una consapevolezza globale riguardo i problemi legati alla natura.
Outdoor Photography Magazine lo ha decretato come uno dei 40 fotografi naturalistici più influenti.
Paul ha pubblicato più di 20 storie per National Geographic la più recente delle quali è “Where Wildlife is in Charge” nell’edizione di Febbraio 2018.
Nel settembre del 2018 ha inoltre pubblicato il suo ultimo libro Born to Ice , contenente tutti i suoi lavori migliori.
Ha anche ricevuto più di 30 importanti premi di fotografia, tra cui il BBC Wildlife Photographer of the Year e il prestigioso World Press Photo award per il fotogiornalismo.
Vi consiglio di vedere il suo discorso per TED nel 2011 se volete scoprire qualcosa in più su di lui e sul suo meraviglioso lavoro.
Nicklen viaggia costantemente alla ricerca di storie significative che possano aiutarlo a toccare il cuore delle persone e a connetterle con il regno marino e polare della terra.
I call myself an interpreter and a translator. I translate what the scientists are telling me. If we lose ice, we stand to lose an entire ecosystem. I hope we can realize through my photography how interconnected many species are to ice.
Inoltre è il co-fondatore dell’associazione no profit SeaLegacy, con lo scopo di aumentare la consapevolezza circa la conservazione degli oceani.
Infatti, attraverso la narrazione visiva, SeaLegacy ispira milioni di persone a sostenere la conservazione dei posti minacciati dal cambiamento climatico.
Vi lascio il link per il profilo Instagram di Paul Nicklen e Sea Legacy.
Andate a dare un’occhiata se avete tempo perché i loro lavori sono straordinari!
Al prossimo articolo!
Sara
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(Disclaimer: Tutte le foto contenute in questo articolo appartengono a Paul Nicklen)